Moderato dalla giornalista Chiara Sgreccia, all’evento hanno partecipato referenti istituzionali, scolastici ed esperti. Si ringraziano per la partecipazione ed il loro contributo: il Sindaco di Frattamaggiore, Marco Antonio Del Prete, e la dirigente scolastica dell’IC Frattamaggiore 3 "G. Genoino", Angela Cecere, che hanno aperto la seduta con i loro saluti; l’assessora alla Scuola, Politiche sociali e Giovanili Lucia Fortini, che ha sottolineato l'importanza di vedere i giovani protagonisti di un cambiamento concreto, dove loro contribuiscono trasformando spazi in luoghi di apprendimento, socializzazione e crescita. Ha evidenziato come queste iniziative rappresentano risposte necessarie per il territorio, utili ad affrontare la dispersione scolastica e a offrire nuove opportunità.
Si ringraziano, altresì, per la presenza e il loro contributo: Patrizia Piscitelli, referente per le attività istituzionali dell’Impresa Sociale “Con i Bambini”, ente finanziatore dell’iniziativa, che ha indicato come il bando “Spazi Aggregativi” abbia selezionato 28 progetti tra i 400 presentati, tra cui quello di Cantiere Giovani, e ha sottolineato il ruolo fondamentale della collaborazione tra enti per contrastare le disuguaglianze educative e far sì che i ragazzi “possano trovare il loro posto nel mondo”; Giovanni Campagnoli, presidente della Fondazione Riusiamo l’Italia, che ha evidenziato l'importanza di recuperare luoghi dismessi per restituirli alla comunità; Pier Paolo Inserra, esperto di politiche sociali e giovanili, che ha riportato i presenti al metodo e alla strategia ponendo una domanda: come costruire e dare continuità nel tempo all’alleanza tra istituzioni e comunità.
Infine Cinzia Festa, coordinatrice dell’area educativa di Cantiere Giovani ha raccontato il processo di riqualificazione del plesso, l’inizio delle attività e sottolineato la partecipazione attiva dei giovani partecipanti, a chi ha passato la parola per il racconto della loro esperienza; Franco Iannucci, portavoce della Rete CSL ha proposto la firma di un manifesto per rafforzare l’alleanza tra istituzioni e comunità al fine di considerare l’urgenza di recuperare beni comuni in disuso e collaborare per intercettare risorse utili a sostenere servizi socio-educativi e socio-culturali, firmato oggi stesso da 10 realtà locali presenti all’evento.
Pasqualino Costanzo, direttore di Cantiere Giovani ha concluso sottolineato come il progetto "Il Cantiere" rappresenti un modello replicabile in altre aree, dimostrando che il recupero degli spazi e la partecipazione attiva possono essere strumenti concreti per favorire più opportunitá per i giovani a Nord di Napoli.