Il pomodoro è il re delle nostre tavole e la salsa oramai un piatto insostituibile. Al supermercato troviamo una vasta scelta di passata e pelata a prezzi più che contenuti… Ma ci dicono a quale costo?
In Italia è la Puglia ad avere il primato nella produzione di pomodoro e nel periodo di raccolta le campagne foggiane si riempiono di lavoratori stagionali.
Il settore agricolo è motivo di attrazione per cittadini stranieri, spesso clandestini, e la forte domanda di lavoro produce con troppa frequenza episodi di sfruttamento e abuso.
I braccianti agricoli sono sottopagati e tenuti in condizioni di alloggio disumane, diventano prede dei caporali e vittime del lavoro nero.
Per contrastare il fenomeno, oltre a garantire la legalità attraverso le istituzioni, occorre promuovere tra le giovani generazioni una cultura dei diritti, della legalità e del rispetto della dignità dell’uomo.
Il progetto è realizzato con l’adesione di numerose realtà del terzo settore, parrocchie e scuole, oltre a sindacati e imprese: Associazione Comunità sulla strada di Emmaus, Parrocchia S. Maria della Luce (Mattinata), Istituto Comprensivo “Ungaretti + M.Teresa di Calcutta” (Manfredonia), Liceo “Zingarelli Sacro Cuore (Cerignola), Istituto tecnico Notarangelo- Rosati (Foggia), Istituto Tecnico Tecnologico “Altamura” (Foggia), Istituto Magistrale Statale “Poerio” (Foggia).